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L’energia della Terra

SAPER ASCOLTARE LA NATURA

 Formatore: Marino Zeppa

 

foresta

E’ questo un percorso nella natura in luoghi particolarmente adatti per scoprire insieme ad un esperto quanto sia potente e variegata l’energia dei luoghi, e quanto influenzi corpo e psiche, e come sapientemente si sapeva utilizzarla nella costruzione dei luoghi sacri del passato.

 

Qui posso sentirmi triste, qualche metro più in là euforico, più avanti l’emissione energetica di quel sito “mi solleva” che quasi mi sembra di levitare, oppure mi scarica, e così via. Inizieremo anche ad ascoltare il  luoghi con un’attenzione diversa, leggendone i segnali sottili che offrono, percependo gli effetti che hanno sul nostro corpo per capire… cosa c’è sotto, nel vero senso della parola! Un tempo questo genere di osservazioni erano comuni e venivano utilizzate per creare ad arte stati d’animo: quale sorpresa sarà camminare in certi luoghi in modo così attento alle sinergie tra ambiente ed edifici, tra luoghi e stati d’animo che quei luoghi creano!
Per i reikisti è anche un’altra occasione per affinare la sensibilità verso l’energia.

Ecco cosa scrive Marino Zeppa, che ci guiderà in questa scoperta:

“Ciò che è vivo si relaziona. Di tutta la grande gamma delle radiazioni dello spettro elettromagnetico, la Terra ne filtra solo alcune parti che sono quelle su cui corre il binario della Vita.

La gran parte del fluire energetico sulla Terra, senza rischi e con meno ambiguità possibili, è compreso tra gli 0,4 e 2,5 micron dello spettro; in altre parole è composto dal Visibile (quella che chiamiamo Luce) e parte della radiazione Infrarossa.

La comparsa della vita organica (circa 4 miliardi d’anni fa), provocò un notevole cambiamento sul nostro pianeta e le condizioni di massimo disordine furono controllate e bloccate da una stretta relazione tra idrosfera, litosfera ed atmosfera configurando quasi un unico organismo vivente.

E poi, dopo varie vicissitudini che misero in serio pericolo sia il pianeta sia la vita su di esso, siamo arrivati noi: la nostra vita si sviluppa in un mondo immerso nell’energia radiante, nel costante interscambio energetico tra i mondi minerale, vegetale ed animale.

Il flusso energetico nel regno minerale è caratterizzato dall’invariabilità delle forme; un minerale qualsiasi, pur emettendo ed assorbendo energia, se si relaziona con un altro minerale resta quel che è: non si catalizza nulla dei due minerali, rimangono quel che erano prima di incontrarsi.

Il flusso energetico nel regno vegetale ed animale è invece caratterizzato dall’accoppiamento tra un processo spontaneo quale l’emissione d’energia ed un processo che non sarebbe stato spontaneo, senza quell’emissione energetica: la relazione.
Quando incontriamo qualcuno e ci relazioniamo con lui, la nostra conoscenza cresce, qualcosa può completarsi oppure aprirsi, i nostri limiti si spingono un po’ più in là aumentando le possibilità di scambio: è la lunga storia della vita, tanta variabilità somma di tante altre variabilità.
Quanto è acquisito nei processi di relazione è trattenuto perché è un processo irreversibile (accumulo d’informazioni). Il mezzo che rende possibile all’energia di trasferirsi da un sistema all’altro attraverso il sistema più usato, la radianza, è l’acqua. Sono le caratteristiche fisico-chimiche della sua molecola e le relazioni con i suoi contenitori naturali a renderla così unica ed importante, quell’acqua di cui noi siamo fatti in grande percentuale.

La realtà naturale è la realtà meno oggettiva che esista perché, a seconda del tipo di sistemi che si utilizzano per indagarla, il quadro che ne risulterà sarà più o meno ad essi conseguente fornendo di sé molti aspetti quasi mai contigui ed assai spesso sovrapposti.
Esseri umani e cani percepiscono i colori e gli odori in maniera differente: l’uomo è in grado di discernere maggiormente i colori cosa che invece non gli succede con gli odori come per i cani .

Quindi, un territorio, inquadrato dal punto di vista energetico, ha una sua soggettività naturale data dalle sue caratteristiche geologiche e geofisiche che ci fornisce di sé un aspetto più o meno preciso relativamente alle nostre capacità e possibilità percettive. Se ci relazioniamo con lui, diventa una specie d’immagine del momento: ricordiamoci quanto volte è accaduto di trovarsi bene in un luogo, di gradirne poco un altro o ancora a volte bene ed a volte no nello stesso posto .

La relazione con il territorio in cui viviamo, prima ancora che culturale, è una relazione fisiologica, intimamente soggettiva, comandata dalle variabili del tipo d’individuo (struttura caratteriale), di territorio e di momento o periodo della vita.
Sono processi energetici invisibili, d’accordo, ma non per questo ci si deve scordare che abitiamo un pianeta pulsante e vivo che discretamente continua, su scale temporali sovrumane, a relazionarsi con i suoi abitanti: c’è chi lo ascolta e chi, pur avendo a disposizione la migliore strumentazione disponibile, non ci fa neppure caso.

Con una diversa attenzione verso la Terra ci si renderebbe conto tutti quanti di subirne le sue emissioni ed i suoi assorbimenti energetici come impatto collettivo; di reagire a questo impatto nel modo più semplice ed inequivocabile: provare piacere o disagio. Ci si renderebbe conto che possiamo solo subirlo e non certo modificarlo.
Con queste basi possiamo allora porci in quello stato di raccoglimento utile a percepire noi stessi in relazione al luogo in cui ci troviamo.

Permettere innanzi tutto al corpo di sentirsi, dare la priorità a questa parte di noi che nei secoli si è desensibilizzata, riacquistarne la padronanza al fine di recepire il continuo fluire energetico in cui la vita si svolge.
E’ l’unico pianeta vivo che abbiamo scoperto fino ad ora; ed è l’unico che abbiamo.”

chiesa

PROPOSTE

Toccheremo siti cultuali preesistenti alla cultura romana, appartenenti a quella celtica, che con l’avvento del cristianesimo vennero inglobati e trasformati tramite l’edificazione di piccole chiese romaniche nel Monferrato Astigiano e Casalese.

Ognuno di questi luoghi veniva utilizzato, a seconda della propria matrice energetica, per le cerimonie dei solstizi ed equinozi oltre che per i momenti di passaggio dall’adolescenza alla maturità o, in qualche caso, per la guarigione o la cura di alcuni malanni (fonti curative, rocce, ecc). Da tener ben presente è che le dedicazioni delle chiesette, i santi dedicatari, avevano sempre una stretta relazione con il significato energetico del luogo.

PERCORSO BASE:

Questo tipo di percorso è pensato per dare la possibilità ai partecipanti di avere una prima esperienza sullo scambio energetico e le nostre reazioni interiori in relazione al luogo. Il sito sarà scelto tra i più significativi e didattici dal punto di vista geobiofisico.
Numero massimo persone: 10
Luogo: colline astigiane, a 100 km da Milano e 90 km da Torino

PERCORSO AVANZATO:

Dopo la prima esperienza si sarà acquistata più consapevolezza personale esercitandosi nella percezione e quindi si potranno visitare siti dove lo scambio energetico manifesta altre singolari ed interessanti caratteristiche e dove l’iterazione tra uomo è natura è ancor più evidente.
Numero massimo persone: 10
Luogo: colline casalesi, a 100 km da Milano e 75km da Torino

PERCORSO BIMBI:

Visto quanto si divertivano i bambini che hanno partecipato con i genitori a queste giornate abbiamo deciso di proporre corsi ad hoc, dove la teoria è ridotta e presentata in modo semplice e la pratica è pensata proprio per loro. Crescere avendo sensibilità per la natura che ci circonda è un bel mattoncino per un mondo migliore!

FORMATORE: Marino Zeppa
Esperto in Analisi Geobiofisica
Naturopata Umanistico
Vicepresidente GEA

Clicca qui per il suo curriculum sintetico

Possono partecipare:
Tutte le persone adulte in grado di camminare per chilometri. Per i bambini presenti ai corsi per adulti è essenziale che siano attenti, tranquilli e silenziosi per non distogliere l’attenzione dei partecipanti. Non è necessario avere Reiki.

Giornata tipo:
ritrovo ore 10
10,30 – 11,30 parte teorica
11,30 – 12,30 pratiche energetiche (*)
12,30 – 13,45 pranzo al sacco leggero senza alcol
14,00 – 18,30 percorso e condivisione finale

Dove e quando:

Per sapere quando e in quali regioni e città si svolgerà il corso clicca qui.

Costo:
Corso per adulti: 100 Euro, come sempre dilazionabili e con fattura scaricabile da chi ha P.I.
Bambini (partecipanti al corso per bambini): 50 Euro.
Per chi ri-partecipa allo stesso percorso il costo sarà ridotto ad un terzo (35 Euro).

Varie:
Pranzo al sacco (no alcol)
Abbigliamento comodo, scarpe adatte a camminare, nessun laccio, cintura o altro indumento anche intimo che stringa.
Maggiori dettagli pratici agli iscritti.

ISCRIZIONI:

Per iscriverti vai alla pagina iscrizioni

 
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(*) TECNICHE PER IL MIGLIORAMENTO PERCETTIVO

Questa serie di pratiche ha come scopo quello di portarci in uno stato di rilassamento e quiete mentale attiva adatte a diversi scopi, quali quello prefisso in questo percorso o anche una seduta di Reiki, ma oltre a questo i benefici per la salute sia fisica che psichica sono molti e proficui. Realizzare un buon radicamento e respirare correttamente sono le basi per una buona consapevolezza corporea e mentale personale senza dimenticare di mantenere il corpo flessibile e promuovere lo scorrimento del Qi (energia vitale o energia cosmica) all’interno di sé. Dopo una lunga esperienza personale, è stata messa a punto una serie di tecniche psicofisiche di svariata provenienza ed origine indirizzata originariamente all’evoluzione della persona ed in seguito al praticante di Geobiologia e Geobiofisica per poi proporla, considerati i risultati, anche ad altre persone realmente interessate ad entrare nel ‘mondo vibrazionale’ che ci circonda in un modo più completo ed appagante. Queste pratiche sono un utilissimo strumento che fornisce le basi e le conoscenze necessarie a percepire se stessi e le variazioni del proprio stato energetico personale in relazione al luogo in cui ci si trova il tutto in un ottica di armonizzazione con l’ambiente che ci circonda.

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