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L’alimentazione che previene il Covid-19: uno studio sul cibo

In questi giorni di emergenza sanitaria per il coronavirus si è parlato molto degli ammalati, ma davvero molto poco di come non ammalarsi. Rafforzare il nostro sistema immunitario e proteggerci sia fisicamente che mentalmente diventa essenziale. Il cibo e l’alimentazione ci possono aiutare e la scienza lo conferma attraverso un recentissimo studio!

In effetti ha molto senso curare chi ha già contratto il virus, ma ancor più senso ha fare in modo che si ammalino meno persone possibili. Questa è la vera prevenzione ed in tempi di epidemie la prevenzione diventa davvero vitale.
Come fare? Comprendendo che l’alimentazione influisce sul nostro stato di salute portandoci ad ammalarci più facilmente oppure ad essere più resistenti, con meno infiammazioni, con alte difese immunitarie.
Gli strumenti, in realtà, li abbiamo da tempo come sottolinea il Codice Europeo contro il Cancro.

Lo studio che dimostra la correlazione tra cibo e coronavirus

Nell’aprile 2020 la rivista Brain Behavior and Immunity ha pubblicato lo studio “The impact of nutrition on COVID-19 susceptibility and long-term consequences” che esplora il collegamento tra Covid-19 e cibo.
La ricerca evidenzia come l’elevato consumo di grassi saturi, zuccheri e carboidrati raffinati (la cosiddetta dieta occidentale) in tutto il mondo, contribuisce alla prevalenza dell’obesità e del diabete di tipo 2 e potrebbe sottoporre queste popolazioni ad un aumentato rischio di contrarre il COVID-19 e aumentare la mortalità. La dieta occidentale attiva il sistema immunitario innato e compromette l’immunità adattativa, portando a infiammazione cronica e compromissione della difesa contro i virus. Inoltre, l’infiammazione periferica causata da COVID-19 può avere conseguenze a lungo termine in coloro che si riprendono, portando a condizioni mediche croniche come la demenza e le malattie neurodegenerative, probabilmente attraverso meccanismi neuroinfiammatori che possono essere aggravati da una dieta malsana. Lo studio, quindi, conclude che, ora più che mai, il più ampio accesso a cibi sani dovrebbe essere una priorità assoluta e gli individui dovrebbero essere consapevoli delle sane abitudini alimentari per ridurre la suscettibilità e le complicazioni a lungo termine del COVID-19.
Leggi il testo completo dello studio.

I consigli per una sana alimentazione che ci protegga maggiormente dal virus

In sintesi, quindi, ecco i cibi che aprono le porte al virus, cioè indeboliscono il nostro sistema immunitario e il nostro organismo:

– Grassi saturi (prodotti animali)
– Zuccheri raffinati
– Carboidrati raffinati

Questi, invece, i cibi che ci rafforzano:

– Verdure e frutta
– Legumi
– Cereali integrali
– Semi oleosi

Conclusioni?
Basta saper scegliere per fare in modo che il virus non scelga noi!

Leggi come l’ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE, il cibo, la cucina influenzano la nostra salute e la qualità della nostra vita ma soprattutto cosa possiamo fare concretamente per utilizzare questi preziosi strumenti a favore del nostro benessere!

Vuoi approfondire anche altri strumenti per prevenire le malattie ma anche portare equilibrio, salute e benessere psicofisico nella tua vita?
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