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L’Allineamento Reiki e la prima vertebra cervicale (atlante)

È noto il ruolo vitale della prima vertebra cervicale (C1) o atlante, nel collegamento strutturale e nervoso tra il cervello e il resto del corpo. Questo segmento, situato appena sotto la base cranica (zona occipitale), è responsabile nel sostenere il peso della nostra testa e svolge un’influenza importante sulla nostra postura. Le riflessioni che seguono sono una sintesi dell’articolo scritto dall’osteopata Giovanni Turchetti (“L’influenza psico-energetica dell’atlante“) che approfondisce i benefici della correzione della prima vertebra cervicale per il sistema corpo/mente sottolineando la funzione psico-energetica dell’Atlante. Le informazioni presenti nell’articolo confermano l’importanza della tecnica dell’Allineamento Reiki e forniscono ottime ragioni per sperimentarla!

L’articolazione tra occipite e atlante si trova in una zona critica del sistema nervoso centrale. Infatti, il tronco encefalico attraversa l’atlante per scendere lungo il rachide e tutte le informazioni nervose, che partono dal cervello verso i vari distretti del corpo e viceversa, transitano qui. Tutto ciò rende questa articolazione facilmente suscettibile a diversi tipi di traumi, che possono portare la prima vertebra cervicale in disallineamento.
Un atlante disallineato può influenzare il nostro organismo mente-corpo in vari modi, creando modelli di stress e schemi mentali, che impediscono l’energia di fluire liberamente dal centro retro nucale al resto del nostro sistema nervoso centrale. La catena di sintomi che si innescano è davvero numerosa: mal di schiena, emicrania, disturbi nervosi tra cui ansia, distonie e attacco di panico, problemi al collo e alla colonna vertebrale oltre a disturbi fisiologici di vario genere.
Questo ha un effetto diretto sulla psiche e gli organi, poiché questa alterazione nervosa-energetica disturba la comunicazione interna del corpo e sconvolge tutto il sistema nervoso, perturbando così l’invio dei segnali appropriati all’intero organismo corpo-mente.
Questa disconnessione impedisce anche il corretto flusso energetico lungo la spina dorsale.

Con la correzione dell’atlante sublussato, la comunicazione interna disturbata può tornare a funzionare perfettamente a tutti i livelli. Poiché l’atlante è situato in cima alla colonna vertebrale, le forze guaritrici del corpo si attivano per diminuire le risposte allo stress e aumentano di conseguenza la concentrazione e la centratura. Questo rende l’organismo più fluido e leggero. Il sistema muscolo-scheletrico viene riallineato, gli organi interni funzionano al meglio, i vecchi schemi di tensione psico-fisica si sciolgono, gli scompensi posturali diminuiscono e più energia è disponibile a tutti i distretti del corpo. Ciò è possibile perché il sistema nervoso centrale è ora in grado di trasmettere e ricevere gli impulsi nervosi corretti e l’energia può scorrere senza interruzioni.

Ma perché l’atlante è così importante per l’equilibrio corpo-mente?

La vertebra C1 deve sopportare il peso fisico della testa, e in un certo senso anche quello mentale. Si comprende in questo modo l’importanza vitale della prima vertebra cervicale per la nostra salute psico-fisica. Questa vertebra è molto sensibile agli stati emotivi negativi, che creano rigidità muscolare, causando tensione al tratto cervicale e al capo. Inoltre, può essere relazionata a stati di ansia, a preoccupazioni e pensieri persistenti, a dubbi e incertezze.
Una postura mentale di rigidità e diffidenza, l’inflessibilità, il rifiuto di vedere in senso ampio tutti gli aspetti di una data situazione fanno sì che questa delicata vertebra reagisca riducendo la sua normale mobilità. E’ come se si fosse immobilizzata dalla paura o dall’estrema difficoltà di comunicare le proprie emozioni, rimanendo così bloccata in una posizione, per cercare di fuggire dalle proprie responsabilità.
Possiamo identificare come causa possibile di questa rigidità, la paura in senso ampio: paura di affrontare le diverse sfide, che la vita ci propone; paura di non essere all’altezza o sufficientemente bravi nel proprio ruolo svolto nella società o famiglia; paura di quello che possono pensare gli altri. Tutto questo porta l’attività mentale a mille, la mente è confusa e impegnata in un ostinato dialogo interiore, si ha infine il desiderio di scappare delle varie situazioni quotidiane.
In questo stato d’animo si cerca di distaccarsi dalle proprie emozioni, non si vuole guardare in faccia agli eventi. Si evita di girare la testa da un lato all’altro per vedere realmente cosa succede attorno a sé e, soprattutto, dentro di sé.
A questo stato seguono disturbi che colpiscono il sistema nervoso, come cefalea ed emicrania, vertigini e sbandamenti, ansia e depressione etc.

Leggi l’intero articolo dell’osteopata Giovanni Turchetti “L’influenza psico-energetica dell’atlante“.

La tecnica dell’Allineamento Reiki, oltre ad aiutarci a individuare, ritrovare e percorrere la nostra strada, agisce anche sulle “storture” che si sono create sul piano fisico.
In particolare opera sull’apparato muscolo-scheletrico che tende a mantenerle anche quando sono stati risolti i traumi originari, in un circolo vizioso in cui prima la mente ha influenzato il fisico e poi viceversa. L’Allineamento favorisce la capacità di sciogliere i traumi già elaborati e di aiutare a elaborare quelli non ancora sciolti, in modo che la colonna vertebrale e l’intero sistema energetico si riallineino dolcemente, con effetti spesso tangibili a livello di colonna, anche, spalle, scomparsa di dolori, ecc.
Essere liberi da dolori e avere un “veicolo” sano e adatto alla strada che dobbiamo fare è evidentemente una condizione che favorisce il progredire sul proprio percorso di vita. Il corpo diviene così uno strumento per il nostro “viaggio” cessando di rappresentare un ostacolo e un intralcio.

PER RICHIEDERE UN CICLO DI ALLINEAMENTI REIKI con un insegnante della scuola o un allineatore ufficiale scrivere a segreteria@ilreiki.it.

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