Nel 2020 la rivista International Journal of Gynecologic Cancer ha pubblicato lo studio “Comparison of the efficacy of Reiki versus sport as supportive care during neoadjuvant chemotherapy of early breast cancer: sub analysis of the randomized controlled reassure (Reiki as supportive treatment during chemotherapy of breast cancer) study“. La ricerca confronta dell’efficacia del Reiki rispetto allo sport come terapia di supporto durante la chemioterapia neoadiuvante del carcinoma mammario in fase iniziale.
Metodologia
Si tratta di uno studio clinico prospettico, randomizzato, controllato, a due bracci, in cui le pazienti con cancro al seno hanno ricevuto chemioterapia e Reiki (18 volte) o chemioterapia e sport (18 volte).
La chemioterapia utilizzata consisteva in 4 cicli di Epirubicina e Ciclofosfamide e da 12 cicli di Taxano mentre la terapia sportiva era rappresentata dalla fisioterapia.
I trattamenti Reiki sono stati realizzati da un praticante Reiki addestrato.
Delle 48 pazienti, 27 hanno ricevuto trattamenti Reiki e 21 hanno ricevuto sessioni di fisioterapia.
Le misurazioni realizzate si riferivano all’incidenza di eventi avversi durante la chemioterapia (neutropenia febbrile (FNP), febbre, infezione, variazione dell’emocromo, ospedalizzazione), modifiche della dose chemioterapica (interruzione della terapia, interruzione della dose, riduzione della dose) e l’uso di cure mediche di supporto convenzionali (G-CSF, antibiotici, trasfusione di sangue, trasfusione di piastrine).
Risultati
Confrontando gli eventi avversi tra entrambi i gruppi, sono stati rilevati 3 eventi nel gruppo con trattamento fisioterapico, mentre non ce n’erano nel gruppo Reiki. Anche per quanto riguarda l’uso di cure mediche tradizionale, il primo gruppo ne evidenziava 4, mentre il gruppo Reiki nessuna. Per tutti gli altri parametri non sono emerse differenze significative tra i due gruppi.
Il Reiki può quindi rappresentare una valida opzione di trattamento alternativo allo sport come opzione terapeutica di supporto per combattere gli effetti collaterali di questo tipo di chemioterapia neoadiuvante per il trattamento del cancro al seno. Per comprendere meglio l’influenza benefica di questa terapia, inoltre è necessaria una ricerca per confrontare il Reiki con un gruppo di controllo ricevere alcuna terapia aggiuntiva.
Consulta il testo completo dello studio.
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