
Lo stress cronico sul posto di lavoro colpisce molti lavoratori negli aspetti fisici, emotivi, mentali e comportamentali. Il Reiki può rappresentare uno strumento aggiuntivo utile a gestirlo: semplice, facile da apprendere e adattabile ai contesti lavorativi.
Lo stress in azienda e le sue conseguenze
Sei milioni di italiani, uno su cinque, soffrono di stress da lavoro, in prevalenza donne. Oltre 3 milioni e 200mila sono le donne lavoratrici con problematiche stress correlate e disagi psichici. Di queste circa un milione soffrono di una condizione clinicamente rilevante: 500 mila sono afflitte da disturbi d’ansia, 230 mila da insonnia e 220 mila da depressione, le restanti (2 milioni 200mila) presentano comunque transitori disturbi di ansia, irritabilità facilità al pianto, deficit di concentrazione, disturbi del sonno (Fonte: Corriere.it)
L’impatto principale dello stress sul corpo è l’infiammazione che può tradursi in malattie cardiache, diabete, ictus e cancro, esaurimento surrenale, disturbi del sonno, ulcere, stitichezza cronica, disturbi ipofisari e aumento di peso.
Lo stress dei dipendenti finisce per influire sulle attività aziendali stesse con ingenti costi. L’OMS afferma che “lo stress costa alle imprese americane fino a 300 miliardi di dollari ogni anno”:
- Elevato assenteismo
- Alto tasso di turnover
- Aumento dei reclami dei dipendenti
- Scarse prestazioni e produttività
- Morale basso e scarsa motivazione
- Aumento dei problemi di salute e delle malattie
- Aumento degli incidenti sul lavoro
Un programma di Reiki in azienda può aiutare a prevenire o diminuire molti di questi problemi.
Che cos’è il Reiki
Il Reiki è una tecnica di origine giapponese, immediata e naturale che permette di riequilibrarsi e di ritrovare il benessere psichico e fisico utilizzando semplicemente le proprie mani. Il Reiki è una semplice ed efficace tecnica di riduzione dello stress, di rilassamento e di ripristino della salute fisica attraverso l’uso della cosiddetta “energia universale”, ovvero l’energia che permea l’universo e costituisce il “mattone” fondamentale di ogni cosa vivente o inanimata, come ben ha descritto la fisica moderna. Il Reiki è spesso definito come una tecnica di auto-guarigione, in quanto, sebbene l’energia si possa utilizzare anche con altre persone, viene in genere utilizzata principalmente dal reikista su di sé (self-empowerment). Proprio in questo sta la bellezza del Reiki: nella sua versatilità, nella possibilità di adattarne tempi e modi alle proprie esigenze ed al proprio stile di vita.
Il Reiki non ha dunque nulla a che vedere con religioni, sette e filosofie, ma è invece una semplice tecnica che chiunque può praticare.
L’energia di cui stiamo parlando non è l’energia personale del reikista ma quella prelevata all’esterno e canalizzata (attraverso i canali che tutti abbiamo, e che sono ben conosciuti da coloro che praticano agopuntura o Shiatsu) nelle braccia e fino alle mani, dalle quali fuoriesce. In pratica il reikista è come un filo della luce: durante il corso viene connesso con la fonte primaria (la rete elettrica…) dalla quale può attingere ogni volta che vuole e nelle quantità necessarie, lasciando che l’energia scorra dolcemente dentro di sé per uscire dalle mani. Non sono quindi necessarie doti personali, tutti posseggono “l’impianto elettrico”, occorre solo connetterlo.
Le caratteristiche incredibilmente versatili del Reiki
Ciò che rende la tecnica Reiki facilmente praticabile in azienda (anche nei normali orari lavorativi) sono le sue caratteristiche intrinseche:
- Semplicità e velocità (circa 13 ore) con cui si apprendere la tecnica
- Accessibilità della tecnica per tutti (compresi i lavoratori più anziani, quelli con problemi di salute, le donne in gravidanza e le categorie protette)
- Possibilità di praticare la tecnica sia su se stessi che sugli altri
- Possibilità di sperimentare velocemente i suoi benefici sin da subito
- Assenza di controindicazioni
- … e l’interessante possibilità di praticare Reiki anche facendo altro che rende questa tecnica estremamente fruibile anche nei contesti lavorativi (non si tratta di meditazione, è sufficiente utilizzare le mani, anche una sola!)
Come praticare il Reiki
Questa tecnica giapponese è davvero semplice da praticare e forse è proprio questa sua caratteristica a renderla facilmente utilizzabile in azienda.
L’auto-trattamento Reiki è realizzabile semplicemente utilizzando le proprie mani e appoggiandole delicatamente sul proprio corpo (ma anche lasciandole leggermente sollevate).
La persona rimane vestita e può praticare sia stendendosi (in questo caso viene privilegiato ancora di più l’effetto relax) ma anche in posizione seduta o in piedi.
Per quanto tempo praticare Reiki e con quale frequenza? Beh…l’ideale è realizzare un autotrattamento al giorno di circa 20-25 minuti ma si consiglia di utilizzare la tecnica il più possibile ogni volta che è possibile. Non è così difficile d’altro canto, le nostre mani ci accompagnano dovunque!!
I benefici del Reiki in azienda
L’azienda e le risorse umane possono trarre notevole vantaggi dall’apprendimento e dalla pratica del Reiki perchè produce numerosi benefici sul corpo fisico ma anche sul piano mentale ed emotivo:
- Riduce ansia e depressione
- Migliora la lucidità e la concentrazione ottimizzando il problem solving
- Migliora la motivazione lavorativa
- Riduce i livelli di stress e migliora la resilienza
- Aumenta il vigore fisico
- Potenzia il sistema immunitario (prevenendo le malattie)
- Riduce il dolore fisico velocizzando e ottimizzando i processi di autoguarigione
- Riduce il mal di testa e la tensione
- Migliora il clima aziendale creando un ambiente più sereno e riduce i conflitti.
Questi benefici sono ormai ampiamente dimostrati da una serie di studi scientifici pubblicati in importanti riviste.
Come utilizzare il Reiki in azienda
La possibilità di apprendere e praticare il Reiki diventa per i dipendenti un vero e proprio benefit grazie al fatto di poterlo usare sia sul luogo di lavoro ma anche in ogni momento della vita personale.
L’azienda potrà inserire programmi di formazione Reiki come iniziative singole ma che all’interno di più complessi progetti di Corporate Wellness.
In azienda le occasioni ed i motivi per praticare Reiki non mancano davvero. È possibile, infatti, utilizzare il Reiki:
- come “Pronto soccorso” fisico od emotivo in situazioni acute di emergenza (incidenti sul lavoro, brutte notizie in arrivo, richieste lavorative percepite come troppo elevate…);
- nei momenti in cui ci concediamo una pausa relax possiamo utilizzare il Reiki oppure quando la pressione diventa talmente alta da ridurre ormai le prestazioni, fare una “pausa Reiki“;
- sfruttando i momenti lavorativi in cui si hanno le mani libere (o anche solo una) per auto-trattamenti Reiki: durante le riunioni, l’utilizzo del PC, i momenti di attesa o relax…;
- trattando l’acqua e il cibo che si assumono soprattutto quando si è costretti a mangiare alimenti poco salutari (magari fuori in trasferta)
- realizzando scambi di trattamenti con i colleghi in pausa pranzo.
Chi ha già provato: il caso di un’azienda informatica
Diverse aziende hanno sperimentato progetti di formazione Reiki con i loro dipendenti e nel 2016 l‘International E-Journal of Advances in Social Sciences (Vol.II, Issue 6) ha pubblicato uno studio scientifico. L’articolo “Effect of Reiki on perceived stress among software professionals in Bangalore, India” esamina l’efficacia del Reiki sullo stress percepito tra i professionisti software di un’azienda di Bangalore (capitale dello Stato di Karnataka in India). I risultati dello studio hanno evidenziato una riduzione significativa dello stress.
Per approfondire i risultati della ricerca clicca qui.
La testimonianza del manager Giacomo Bonaiti di Rivierasca SpA
Giacomo Bonaiti, manager e direttore tecnico di Rivierasca SpA (azienda della bergamasca che produce vetroresina) ha appreso la tecnica Reiki nel 2014. Da allora, oltre la sua pratica personale, ha coinvolto nella sperimentazione dei benefici del Reiki anche i suoi dipendenti molto felici di chiedere trattamenti ogni volta che ne sentono il bisogno. Nel corso del tempo due di loro hanno deciso di frequentare un corso di Reiki ed uno di essi è diventato addirittura un insegnante Reiki. L’azienda è interessata a far partire un progetto di formazione Reiki esteso a tutti i dipendenti.
Vuoi introdurre un progetto di Reiki nella tua azienda? Scrivi a segreteria@ilreiki.it, la scuola ilReiki sarà lieta di aiutarti a diffondere salute e benessere nella tua organizzazione.