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Il Reiki migliora la qualità di vita degli anziani

3 sono le cose che faccio ogni giorno: prego, uso il filo interdentale e pratico Reiki. La mia anima è pura, ho ancora tutti i denti e non cammino più con il bastone“. La frase di questo anziano praticante di Reiki è forse la migliore rappresentazione di quelle che sono le potenzialità di questa tecnica per gli adulti in età avanzata.
Molti anziani lottano con i disturbi legati all’età che riducono significativamente la qualità della vita: l’artrite porta dolore e rigidità alle articolazioni, lesioni e interventi chirurgici possono essere lenti a guarire e la vita quotidiana come anziano può essere incredibilmente stressante. Fortunatamente il Reiki aiuta ad alleviare molti dei disagi associati alla vita in età avanzata.

Milioni di persone di tutte le età godono dei benefici del Reiki trovando sollievo e migliorando la qualità della vita. Gli anziani invece rischiano di perdere questi vantaggi perché non hanno mai sentito parlare del Reiki oppure non è stato dato loro modo di comprendere ed apprezzare pienamente il potenziale di questo approccio dolce e poco invasivo.

Perché gli anziani sono destinatari ottimali per una tecnica come il Reiki?

Beh, per le loro stesse caratteristiche: hanno più tempo libero, richiedono tecniche più semplici e non invasive, spesso sono ammalati o con problemi di salute. Il crescente numero di anziani che hanno sperimentato il Reiki risponde rapidamente ad esso ed esprime entusiasmo anche dopo una sola sessione di trattamento. Tenendo conto dell’ambiente di riferimento in cui sono vissuti gli anziani forse possono non avere i paradigmi concettuali idonei per comprendere appieno il Reiki, ma di certo hanno la sufficiente sensibilità ed esperienza per capire quando qualcosa fa loro del bene. Nel momento in cui hanno sempre più bisogno di assistenza esterna gli anziani sono entusiasti di sperimentare qualcosa che, frequentando un Corso Reiki di Primo Livello, possono praticare anche da soli.

I benefici del Reiki per gli anziani

Il Reiki migliora il benessere fisico: allenta la tensione muscolare, stimola la circolazione, porta sollievo al sistema nervoso, aumenta la gamma di movimenti in caso di artrite ed articolazioni rigide, migliora anche il coordinamento riducendo il rischio di cadute e lesioni correlate. Il Reiki può accelerare la guarigione da lesioni ed interventi chirurgici, facilita la respirazione, aumenta la vitalità e l’energia, migliora la concentrazione mentale. Questa tecnica porta sollievo al prurito ed alla pelle secca, un riposo notturno più profondo. Il Reiki può anche favorire un miglioramento dell’umore soprattutto negli anziani che lottano con gravi problemi di salute, malattie croniche, depressione e problemi di salute mentale. I pazienti affetti da demenza possono spesso beneficiare della tecnica Reiki quando agli approcci più tradizionali non possono essere utilizzati.
Il Reiki porta pace e calma nel mondo degli anziani spesso pieno di dolore, disabilità, memoria offuscata, appuntamenti senza fine dal medico ed altri problemi che rendono anche la più piccola attività della vita quotidiana una sfida insormontabile. Tutte queste sfide e difficoltà quotidiane hanno un effetto profondamente distruttivo sul flusso dell’energia dell’anziano riuscendo spesso addirittura a peggiorare la malattia e la disabilità. La tecnica Reiki aiuta a ristabilire un corretto flusso di energia per migliorare la salute ed il benessere degli anziani.
Con l’età viene meno la capacità dell’organismo di metabolizzare ed eliminare i farmaci. Più medicinali assume un anziano, maggiore è il rischio di interazioni farmacologiche. Alcuni farmaci hanno effetti collaterali che richiedono ulteriori medicinali. Spesso gli anziani ritengono che il Reiki sia d’aiuto per gestire gli effetti collaterali dei farmaci e molti, sempre sotto la supervisione medica, riescono addirittura a ridurre le terapie ansiolitiche e antidolorifiche.
Il Reiki aiuta ad abbreviare i tempi di recupero funzionale in caso di interventi chirurgici o altro facendo riacquistare più in fretta la mobilità e riducendo la probabilità di invalidità permanente.
Anche quando l’anziano dichiara di non sentire alcun beneficio, in realtà i suoi familiari e caregiver notano miglioramenti nel suo aspetto fisico o nell’umore.
Alcune persone anziane sperimentano la solitudine, molti vivono senza un partner e la famiglia vicina. La mancanza di contatto fisico contribuisce al declino e indebolisce il sistema immunitario. Il Reiki è un tipo di trattamento perfetto per gli anziani, non è così invasivo come il massaggio, ma fornisce l’elemento chiave del “tocco”.
Fortunatamente il Reiki è una terapia complementare e non ci sono controindicazioni ad affiancarla ai trattamenti medici con i quali lavora in stretta sinergia. Il Reiki è una tecnica che migliora le proprietà terapeutiche delle medicine e delle tecniche mediche, ottimizzando il processo di guarigione naturale che può essere rallentato negli anziani. In alcuni casi il Reiki può anche agire come catalizzatore per la guarigione quando i benefici terapeutici degli approcci medici standard sembrano fermarsi.

Gli accorgimenti del Reiki utilizzato con gli anziani

In linea di massima la pratica del Reiki ha basi comuni per tutte le età e anche se molti anziani hanno limitazioni fisiche e non sono in grado di stendersi per esempio su un lettino (e meno che mai a terra), la versatilità che caratterizza il Reiki ci viene in aiuto. L’anziano che riceve un trattamento può stare seduto oppure sdraiato su un fianco o in qualsiasi posizione sia comoda per lui/lei. Può essere utile impiegare alcuni cuscini intorno al corpo dell’anziano in modo che la persona possa appoggiarsi e stare più comoda durante il trattamento Reiki.

Il Reiki nelle case di cura

Nonostante l’uso ormai diffuso negli ospedali e negli hospice, il Reiki non è attualmente impiegato con regolarità nei centri e nelle case di cura dedicate agli anziani. Un gran peccato davvero! Negli Stati Uniti, in Virginia, esiste l’Associazione ROSE il cui scopo specifico è proprio quello di portare i benefici del Reiki agli anziani in queste strutture.

Per approfondire alcuni studi scientifici riguardanti l’applicazione del Reiki nella terza età clicca qui.

Sei un’operatore sanitario, un anziano, un caregiver? Frequenta un Corso di Reiki e inizia ad utilizzare questa tecnica semplice e versatile per il benessere tuo e degli altri.

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