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Reiki e autismo: i benefici della tecnica giapponese nei bambini autistici

Il Reiki è una tecnica di guarigione giapponese utilizzata dalle persone per il benessere psicofisico e per la riduzione dello stress che aiuta molte persone dalla risoluzione dei problemi quotidiani fino al cancro terminale. Alcune persone hanno anche esplorato l’idea di usare il Reiki per aiutare le persone con disturbi dello spettro autistico. Esistono pochissime ricerche in merito ma studi più generali hanno indicato che il Reiki può essere efficace per questo scopo.

I disturbi dello spettro autistico

I disturbi dello spettro autistico, o ASD, sono un gruppo di disturbi che influenzano la capacità di un individuo di funzionare normalmente in contesti sociali. Questi disturbi di solito compaiono nei primi due anni di vita. Alcuni dei sintomi dei disturbi dello spettro autistico includono:

  • Riluttanza a fare o mantenere il contatto visivo
  • Interessi altamente focalizzati su argomenti o oggetti specifici
  • Comportamenti ripetitivi
  • Problemi con la conversazione bidirezionale
  • Risposte insolite alle emozioni o all’affetto degli altri
  • Collegamento inusuale alle routine
  • Ripetizione di parole o frasi
  • Difficoltà a capire i punti di vista degli altri
  • Tono di voce insolito

Le persone più colpite ricevono la diagnosi di autismo nell’infanzia e continueranno a gestire questo disturbo per tutta la vita. La gravità dell’ASD varia considerevolmente. Mentre alcune persone hanno solo una versione lieve del disturbo e sono in grado di vivere una vita piena e produttiva da adulti, altre possono richiedere assistenza e supervisione a tempo pieno.
I disturbi dello spettro autistico sono estremamente difficili da trattare e finora non è stata trovata nessuna cura completa. Quando i farmaci (antidepressivi, farmaci per l’ADHD e farmaci progettati per controllare l’irritabilità o l’aggressività ) vengono prescritti a soggetti con ASD, sono in genere volti a trattare uno o più sintomi del disturbo. Le persone con ASD possono anche partecipare a speciali programmi terapeutici o educativi per riuscire a vivere il più normalmente possibile.
Sfortunatamente, alcuni dei farmaci prescritti alle persone con ASD possono causare altri effetti collaterali. Inoltre, molte persone possono continuare a manifestare problemi anche durante il trattamento.
Per questo motivo, è importante per i bambini autistici e per i loro genitori esplorare opzioni di trattamento integrativo e terapie da utilizzare come complemento alle cure tradizionali. Uno di questi è il Reiki.

Il Reiki per i bambini

Abbiamo già ampiamente descritto i benefici che i trattamenti Reiki possono portare ai bambini: dai neonati fino ai bambini/adolescenti.
I vantaggi sono talmente tanti che la Scuola ilReiki a messo a punto anche un Corso Reiki per i Bambini caratterizzato da una didattica ad hoc adatta alla loro età.
Non sempre però è possibile far frequentare direttamente a un bambino il Corso Reiki rendendolo autonomo nella pratica soprattutto nei casi di patologie come l’autismo. È però possibile dare la possibilità al bambino di ricevere trattamenti Reiki in presenza e a distanza oppure, meglio ancora, rendere autonomi i loro genitori o caregivers che potranno realizzare trattamenti ogni volta che possono al bambino (ma anche a loro stessi!!)

L’aiuto che il Reiki può dare a chi soffre di autismo:

  • Possibilità di connettersi con un’altra persona in un modo diverso. Uno dei tratti distintivi dell’autismo è la difficoltà nell’interazione sociale. I bambini e gli adulti con ASD possono avere difficoltà a stabilire un legame con le persone che li circondano, siano essi familiari o compagni di classe. Durante le sessioni di Reiki la persona avrà la possibilità di relazionarsi con l’operatore/reikista in modo particolare.
  • Riduzione dello stress e dell’ansia. Le persone con autismo sono spesso irrequiete e iperattive. Gli studi hanno dimostrato che il Reiki riduce stress e ansia e ha un effetto calmante.
  • Migliore qualità del sonno. L’autismo può disturbare il riposo notturno, il che porta a peggiorare i sintomi e lo stress. Il Reiki permette al paziente di ottenere un sonno più riposante e ristoratore.
  • Maggiore controllo sul disturbo. I genitori di bambini autistici, così come i bambini stessi, spesso sentono di essere alla mercé di un disturbo che non possono controllare. Le sessioni di Reiki permettono sia ai bambini che ai loro familiari di essere proattivi e sviluppare il loro self-empowerment riguardo al trattamento dei sintomi e al miglioramento della qualità della vita.

Il Reiki per l’autismo: cosa dice la medicina e la ricerca

In un articolo pubblicato su Autism/Asperger’s Digest Magazine nel 2000 Lewis Mehl Madrona (Coordinatore per la medicina integrativa dell’Università dell’Arizona) scrive: “Abbiamo condotto uno studio pilota sul trattamento Reiki per bambini autistici. I risultati preliminari sono incoraggianti, specialmente quando i genitori usano il Reiki insieme agli appuntamenti formali con il terapeuta. L’uso del Reiki da parte di genitori e dei terapeuti sembra incoraggiare la comunicazione non verbale. I bambini sono più calmi e hanno meno stimoli “.

Reiki e autismo: la particolarità

Sebbene alcuni studi e rapporti indicano che il Reiki può essere utile per le persone con autismo, realizzare trattamenti Reiki in questa situazione può essere una sfida per l’operatore. Soprattutto nel caso dei bambini piccoli, l’autismo rende difficile rimanere immobili e tranquilli per lunghi periodi di tempo. Alcuni genitori di bambini autistici riferiscono che le sessioni di Reiki hanno più successo quando il bambino è assonnato o addormentato. Altri genitori raccontato che sono più efficaci trattamenti più brevi e frequenti. Altri ancora hanno trovato un grande benefico nell’apprendere le tecniche Reiki di secondo livello.

Il Reiki per i caregivers

Gli effetti dei Disturbi dello Spettro Autistico non sono limitati alla persona con la diagnosi. I genitori e gli operatori sanitari dei bambini autistici sono soggetti ad affaticamento e gestione delle emozioni nel prendersi cura di loro. Il Reiki può aiutare i caregiver ad affrontare alcuni di questi problemi in modo che possano fornire una migliore assistenza al loro bambino. Gli operatori sanitari che utilizzano il Reiki invece possono trarre beneficio abbassando i livelli di stress e ansia e riducendo il burn out.

Sei un genitore, un caregiver, un operatore sanitario in contatto con un bambino autistico?
Sperimenta i trattamenti Reiki e/o apprendi la tecnica per realizzare in autonomia trattamenti a te stesso e agli altri ogni volta che desideri.

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